lunedì 27 giugno 2011

Esito prima tranche Bando per le attività Culturali e Sociali 2011/2012


Rispondi correttamente a tutte queste domande e riceverai l'agognato PDF!
1- Quante iniziative hai presentato per SU quest'anno??
0 1 2
2- Hai esposto/esporrai il simbolo di SU durante la realizzazione del progetto?
Si No Forse
3- Cosa non si può chiedere in una proposta destinata al bando Ex Millelire?
Il finanziamento per delle cibarie o di una gita
Il denaro per un evento con musica, birra e salamelle
I soldi per un giornalino interuniversitario distribuito e realizzato nelle sedi del nostro Ateneo
4- A quanto corrisponde orientativamente la quota massima che si può ottenere come compenso di un relatore in Euro?
100 200 300
5- A quanto ammonta il totale acquisibile per ogni singola iniziativa (integrazione compresa) in Euro?
6800 6000 6500
6- Si può inoltrare, come delegato, nell'ambito della stessa tranche del bando, più di una richiesta?
No No No
7- Ho appena consegnato la richiesta da 5000 euro per stampare 10 numeri del mio nuovo fichissimo giornalino! Quanto posso ragionevolmente sperare che mi diano (in Euro)?
500 o meno 5000 2500, inclusa la pubblicità
8- Vuoi organizzare una conferenza sulle mafie, qual'è la migliore referenza da allegare al progetto?
Un pizzino originale di Totò (Riina)
La conferma scritta da parte del Preside della mia Facoltà che l'attività sarà fonte di crediti formativi per i partecipanti
Un accorato appello firmato da un gruppo di studenti del nostro Ateneo
9- Si può chiedere il rimborso di una somma di cui non si ha la fattura?
Si, con un'autocertificazione, fino a 100 euro con una spesa massima di 10 euro per acquisto
Si, presentando gli scontrini, ma non oltre il 10% del finanziamento accordato
No
10- Hanno accettato il progetto! Come verrà erogato il finanziamento?
Una volta presentate le fatture a me intestate entro il termine massimo prestabilito, tramite assegno
Con uno o più bonifici, se ho consegnato il mio IBAN all'ufficio, è un sistema molto più comodo e veloce dell'assegno!
Entrambe le risposte riportate sopra sono valide, solo questa è sbagliata ;-)
Ok! Vediamo se ce l'ho fatta! (clicca qui)
Esito:
A questo indirizzo trovate tutte le risposte al quiz....

domenica 26 giugno 2011

Riflessioni sulla Commissione Personale

Facendone parte ormai da due anni credo sia venuta l'ora di tirarne un po' le somme.
Ad incominciare dal considerare lo scontento dei nostri rappresentanti del Personale nei confronti della qualità del colloquio che l'Amministrazione e il Rettore (o vicario) instaurano con loro durante questo importante momento ufficiale.
Mi esimo dal citarvi anche solo parzialmente le accuse e gli insulti che sono volati proprio un paio di giorni fa, e che non promettono nulla di buono per l'avvenire delle relazioni interne al CDA tra le varie parti accademico/istituzionali.
Tralasciando quindi questo scorcio di trivialità che vi lascio solo immaginare vorrei concentrarmi soprattutto su una figura che ha dominato buona parte degli argomenti all'ordine del giorno di queste Commissioni:
La richiesta di proroga o assunzione di un dipendente finanziato da fondi esterni.
Distinguiamo nell'ambito di questa specificazione due macro categorie:
I ricercatori
Il personale amministrativo o tecnico
Per quanto riguarda i ricercatori, discorso tornato alla ribalta per effetto della nuova legge sull'Università che impone la stipula di una quota minima di questo tipo di contratti, questi tramite un bando di finanziamento (europeo, italiano, pubblico, privato) o la sovvenzione diretta da parte di un'Azienda o altro ente, possono facilmente vedersi approvare la richiesta di immissione in ruolo (una volta arrivata sul tavolo del Consiglio) perchè tanto è garantita la sussistenza economica dello stipendio, senza che ciò gravi a "nostro" carico.
Dovete sapere che in altro caso l'Università assumendo un ricercatore a tempo determinato deve altresì prendersi l'onero di individuare gli stanziamenti necessari alla copertura dello stipendio per 3 anni almeno.
Quindi 1 a 0 per il ricercatore "privato"! Ma fin qui nulla di nuovo...
Dopo i primi tre anni di incarico il Ricercatore di tipo A per diventare di tipo B (e quindi prolungare di altri 3 anni la sua carriera di ricercatore,  a fronte di un moderato aumento di stipendio) pone un'ulteriore richiesta che per "continuità" sarà presumibilmente accettata.
Al termine di questo percorso il nostro eroe verrà quasi automaticamente assunto come Professore Associato, secondo l'applicazione delle nuove regole inserite nel nostro fantastico apparato legislativo.
Nell'articolarsi di questi passaggi abbiamo anche assistito alla transizione da "stipendio pagato dall'esterno" a "stipendio pagato da noi".
Ma attenzione, su che base il nostro ricercatore è diventato professore? Per la sua indiscutibile dote. Dote scientifica o finanziaria?
Perchè un'azienda dovrebbe finanziare il compenso di un ricercatore, poniamo di Farmacia o di Medicina? Per poter usufruire gratis delle strutture scientifiche dell'Ateneo. E all'interno della sede universitaria il suddetto ricercatore seguirà gli affari dell'azienda che gli dà la paga. Per l'Azienda è un buon business: 1400 euro netti da corrispondere, attrezzature incluse, per un professionista che può evitare di assumere direttamente, e che può mollare praticamente in qualsiasi momento. Solo per l'Università non è un buon affare, perchè si ritrova qualcuno che gli costa un bel po' (naturalmente la spesa non si riduce al salario) e che si fa i cacchi propri, non solo, ma che arriverà a diventare Professore se non sarà in grado di farsi assumere con ben altro stipendio dall'Azienda che l'ha promosso.
Così selezionati i nostri (vostri) professori specialmente nelle materie scientifiche non saranno i migliori, ma probabilmente i peggiori professionalmente parlando.

Per ciò che concerne il personale contrattualizzato su fondi esterni non mi esprimo, senonchè mi ricorda molto il mito greco del cavallo di Troia...

domenica 19 giugno 2011

Gruppo di lavoro sull' ICT di Ateneo

Da poco è nato il gruppo di lavoro per l'ICT di Ateneo, che prevede anche la collaborazione con un gruppo di circa 6 unità di studenti designati dalla Conferenza degli Studenti. Se qualcuno dei lettori fosse interessato ce lo comunichi per email !

ecco il link alla Relazione sull' ICT 2010

Fanno parte del gruppo di lavoro i professori
Maurizio Mariotti, Goffredo Haus, Nello Scarabottolo

lunedì 13 giugno 2011

Lezioni d'Artista - Alessandro Bergonzoni


Ultimo appuntamento della stagione 2010/2011 delle Lezioni d'Artista organizzate da Sinistra Universitaria in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia.

Venerdì 17 giugno, aula 201, ore 15.30

ALESSANDRO BERGONZONI
Il comico, scrittore e autore teatrale incontrerà gli studenti della Statale. Ingresso come sempre gratuito.

Aiutaci a diffondere l'evento su facebook!

domenica 12 giugno 2011

I servi liberi

venerdì 3 giugno 2011

Referendum 12-13 giugno

mercoledì 1 giugno 2011

Un milione di euro di tasse in meno per 33.000 studenti

Il Consiglio di Amministrazione nella seduta odierna ha approvato la proposta della Commissione tasse, recependo alcune delle proposte che Sinistra Universitaria porta avanti da due anni.
A partire dall'a.a. 2011/2012 la maggior parte degli studenti del nostro Ateneo, e cioè 33.000 studenti meno abbienti, beneficeranno di una riduzione delle tasse di un milione di euro in totale rispetto a ora.
Nel dettaglio, prima rata, seconda rata minima e aliquota al 3 % rimangono invariati e viene alzato a 11.000 € il limite ISEEU sotto cui si paga solo il minimo di seconda rata, di cui beneficeranno quindi 2000 studenti in piú, per la prima volta dal 2006, con un recupero del "drenaggio fiscale".
Dall'anno prossimo la metà degli studenti potrà usufruire degli “esoneri per merito” fino a 500 € circa pro capite. Infatti questo sostegno economico nonché incentivo e premio per una maggiore efficacia degli studi sarà esteso agli iscritti con reddito ISEEU fino a 23.000 € (precedentemente, 18.000).
Abbiamo inoltre aumentato da 18 a 20.000 € il limite per l' “esonero totale” sotto cui si può essere completamente esonerati dalle tasse se ci si laurea in corso con 110/110.
Le 300 borse di studio d'ateneo aumentano di 100 € ciascuna e quelle non assegnate per mancanza di persone in graduatoria saranno date agli studenti che ne hanno bisogno, così recuperando circa 100.000 € che in passato andavano persi.
Infine si prevede un incremento di 400.000 € circa dei nostri investimenti per le borse Erasmus, a causa della crescita del numero dei richiedenti e del taglio dei fondi da parte del governo, a cui faremo fronte senza ulteriori tasse.
Questo straordinario risultato deriva dal lavoro degli ultimi due anni di mandato che abbiamo svolto continuativamente in attuazione del nostro programma sin dalle elezioni del 2009 in cui ci avete concesso la vostra fiducia a larga maggioranza, quotidianamente scontrandoci con la resistenza al cambiamento che caratterizza l'Università e con l'ingessamento delle istituzioni, condizione aggravata dalla cattiva situazione finanziaria dell'Ateneo.
Siamo quindi orgogliosi di potervi finalmente comunicare questo importante passo nella realizzazione del principale tra i nostri propositi.

UniSì - Università a Sinistra: la rappresentanza degli Studenti dell'Università Statale di Milano

UniSì - Università a Sinistra a è una lista di rappresentanza composta da studenti che hanno deciso di impegnarsi in prima persona per migliorare l’università. Il nostro obiettivo è quello di rappresentare gli studenti negli organi dell’Ateneo, dando voce ai reclami e facendone valere i diritti, avvicinando così chi decide e insegna a chi studia in Statale. Vogliamo un Ateneo pensato principalmente per gli studenti. Pensiamo che l’università debba essere accessibile a tutti e avere come unico strumento di selezione la valutazione di meriti acquisiti all'interno del più ampio percorso formativo offerto dall'università.